Lo stop al riconoscimento delle abilitazioni all’insegnamento conseguito in Romania da parte del Ministero italiano ha destato non poca preoccupazione.
Sono migliaia infatti i docenti esclusi dalle graduatorie, e molti di loro addirittura rischiano il proprio posto di lavoro solo per aver conseguito l’abilitazione in Romania.
E in rivolta anche gli insegnanti che hanno partecipato all’ultimo concorso per il Tfa sul sostegno: disparità di trattamento, irregolarità, violazione dell’anonimato e persino prove annullate e da rifare, con tutto ciò che ne consegue in termini di costi e tempo.
Per discutere e affrontare con la giusta preparazione e tutelarsi con tutti gli strumenti a disposizione, i docenti vittime di tali ingiustizie avranno l’opportunità di partecipare a due grandi sessioni tematiche e ricevere consulenze giuridiche private e personalizzate gratuite con gli avvocati dello Studio legale Leone-Fell, il più grande studio d’Italia specializzato in diritto amministrativo e tutela dei diritti.
L’appuntamento è a Roma, il 14 e 15 maggio all’Empire Palace Hotel (in via Aureliana, 39), con un grande evento, unico nel suo genere.
Si chiama “Incontro ai diritti”, l’unico tour legale d’Italia gratuito pensato per la tutela giuridica dei cittadini.
Oltre allo staff legale dello studio, saranno presenti numerosi ospiti.
Uno fra tutti, Mihaela Munteanu, avvocato romeno che ha invaso il web con la sua lettera che confuta, punto per punto, la nota del Miur che blocca il riconoscimento alle abilitazioni all’insegnamento rilasciate in Romania.
Precisazioni puntuali e corrette che confermano tutte le illegittimità già denunciate dallo studio e che hanno portato a un’azione legale contro il Ministero per chiedere il ritiro del provvedimento e la valutazione singola delle istanze di riconoscimento. Mihaela Munteanu, inoltre, sarà il tramite con il Ministero rumeno che in questa partita giocherà un ruolo fondamentale per il riconoscimento del titolo.
Per lo studio legale, la nota del Miur è illegittima poiché viola anche diverse disposizioni europee e nazionali, causando un pregiudizio per migliaia di docenti con l’abilitazione conseguita in Romania.
L’abilitazione all’estero non va considerata una mera scorciatoia, bensì l’unica possibilità per i docenti italiani, poiché il Miur da anni non organizza corsi abilitanti, pur essendo obbligato a farli con cadenza biennale.
“A differenza delle edizioni passate – spiegano Francesco Leone e Simona Fell, soci fondatori dello studio Leone-Fell – si tratta di un evento rivoluzionario e innovativo per il mondo forense e la tutela dei diritti dei cittadini. Vi saranno infatti delle sessioni aperte a tutti e suddivise per argomento durante le quali spiegheremo ai cittadini come tutelarsi al meglio e, al contempo, mettiamo a disposizione di chi lo desideri il nostro tempo e la nostra esperienza per delle consulenze gratuite, private e personali. Facciamo tutto questo perché sin dalla nascita del nostro studio legale crediamo fortemente che la tutela dei diritti passi attraverso la semplificazione del linguaggio, l’utilizzo di strumenti innovativi e la realizzazione di momenti d’incontro aperti e gratuiti con i cittadini”.
